San Piero in Bagno

Posto nel fondovalle lungo il fiume Savio e la Strada di Grande Comunicazione E/45,  San Piero in Bagno è il centro più importante e il capoluogo del comune di Bagno di Romagna con attività edili, forestali, metallurgiche, dell’abbigliamento ed una buona rete di servizi, ristoranti, alberghi, strutture per il tempo libero e lo sport.
Sorto nel XIII secolo come “mercatale” del soprastante castello di Corzano, si è sviluppato con la lunga dominazione fiorentina e tutt’ora il mercato del mercoledì mattina è un giorno di incontro, scambio e risate tra tutti gli abitanti della zona e delle vallate circostanti.

LAGO DEI PONTINI E LAGO LUNGO

Il Lago dei Pontini (748 mt slm) e il Lago Lungo (616 mt slm) si sono formati a seguito di un’ enorme frana staccatasi il 15 febbraio del 1855 da San Cataldo, nel versante nord-ovest del monte Còmero, che, nella sua lenta colata, distrusse una cinquantina di abitazioni, per poi raggiungere il Savio sbarrandone temporaneamente il corso.
Intorno ad essi si trova un antico castagneto che annovera molte piante secolari.
Entrambi sono luoghi ideali per svago e relax e ad ogni stagione la natura regala, a chi passa di quà, un assaggio della propria magia ed antica saggezza. Oggi  il lago più grande (2,5 ettari) è quello dei Pontini – circondati da secolari castagni e da una natura lussureggiante.
Vi sono punti di ristoro con specialità gastronomiche locali, aree per pic-nic, sentieri per piccole escursioni a piedi, in MTB o a cavallo.
Trote, carpe, tinche, lucci permettono le più diverse tecniche di pesca in ogni stagione; vi si organizzano gare e scuole di pesca sportiva.
Immersi in uno splendido paesaggio naturale si possono assaporare piatti tipici della tradizione tosco-romagnola, con sapori ed aromi che ricordano l’’antica arte della cucina nostrana.

PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA E CAMPIGNA

Alle spalle dell’Agriturismo La Fattoria dell’Autosufficienza, a cavallo tra la Romagna e la Toscana, si estende una delle aree verdi più belle d’Europa, il Parco Nazionale delle foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna.
Si tratta di 36.000 ettari di boschi, fiumi, uccelli, siti archeologici, mammiferi, fiori, rocce, cascate, erbivori, crinali, vallate, leggende e luoghi spirituali. Dell’ampia area protetta tra le province di Forlì-Cesena, Arezzo e Firenze, fanno parte le Valli romagnole del Montone, del Rabbi e del Bidente, diviso nei tre rami di Corniolo, Ridracoli e Pietrapazza che si congiungono poco a monte di Santa Sofia.

TUTTO IL BIO CHE C’è…attorno a noi

Se vi piace scoprire le realtà biologiche ed ecosostenibili in giro per l’Italia ecco un elenco di tutto ciò che potete incontrare nei dintorni della Fattoria dell’Autosufficienza.

BAGNO DI ROMAGNA

L’agriturismo INCISA:

Nato dalla ristrutturazione degli edifici rurali in sasso del Granducato di Toscana, risalenti al XVIII sec.
lasciando intatto però l’aspetto originario della struttura, stile e materiali d’epoca.
Qui puoi assaporare la tipica cucina romagnola: i primi piatti vengono fatti esclusivamente a mano utilizzando farine biologiche di grano aziendale macinate a pietra e conditi con carni, funghi e/o tartufi; le carni bovine, ovine e suine provengono dai loro allevamenti (BIO) e sapientemente lavorate nella macelleria aziendale.

REMEDIA: un laboratorio naturale tutto da scoprire

“E non è una cosa seria cercare di capire perché i fiori si danno tanto da fare per fabbricare delle spine che non servono a niente?
Non è importante la guerra fra le pecore e i fiori?
E se io conosco un fiore, unico al mondo, che non esiste da nessun altra parte altro che nel mio pianeta e che una piccola pecora può distruggere di colpo, così, un mattino, senza rendersi conto di quello che fa…
non è importante questo? Non è forse una cosa seria?!?”

LA CASCATA DELL’ACQUACHETA

Tra gli itinerari escursionistici più interessanti che si possono effettuare durante il vostro soggiorno alla Fattoria dell’Autosufficienza, nel territorio del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, certamente vi sono quelli che raggiungono le scenografiche Cascate dell’Acquacheta.
L’Acquacheta è un corso d’acqua tosco-romagnolo, affluente del fiume Montone, che nasce sull’Appennino toscano nei pressi del Monte Lavane nel Comune di San Godenzo in Provincia di Firenze.

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